“Devo trovare il tempo per il trattamento laser occhi. Per me sarebbe ideale farlo d’estate, ma tutti me lo sconsigliano”. Questa è con ogni probabilità la leggenda per eccellenza che accompagna la chirurgia refrattiva: «il laser si fa d’inverno, in primavera o in autunno, non in estate».

In realtà oggi possiamo affermare che non esiste la stagione ideale per correggere i difetti visivi: ogni momento è buono per migliorare la propria vista. 

La “leggenda” ha origini nel passato, quando la chirurgia refrattiva era esclusivamente PRK. La tecnica laser tradizionale, infatti, prevede la disepitelizzazione dell’occhio. Il decorso post-operatorio si basa sulla formazione del nuovo epitelio corneale e in questa fase di transizione bisogna evitare l’esposizione alla luce: i raggi ultravioletti del sole possono causare dolori e fastidi in assenza di dello strato più esterno dell’occhio, che svolge il ruolo di filtro e barriera. Per questo motivo si prediligeva la stagione fredda, nella quale le ore di luce sono nettamente inferiori.

Tuttavia, l’evoluzione tecnologica delle procedure laser ha permesso di superare questo limite. Con FemtoLasik e ReLEx SMILE non avviene la rimozione dello strato superficiale della cornea. Oggi la chirurgia refrattiva ha eliminato i vincoli stagionali: si può fare 365 giorni all’anno.

Se vuoi sottoporti al trattamento laser occhi d’estate, non avere timori. Prenota la tua visita pre-laser e pianifica il tuo intervento.