Ogni famiglia ha i suoi difetti. Per quelli visivi c’è Vista Vision.
Il primo personaggio della nostra famiglia è Carlo (il papà), che si è rivolto a Vista Vision per correggere l’ipermetropia con la tecnica laser FemtoLasik.

Carlo recentemente ha subito il cosiddetto “trauma degli occhiali”.  Dopo una vita con una vista impeccabile ha cominciato a non vederci da vicino. “All’inizio pensavo di essere stanco, che fosse una cosa passeggera dovuta allo stress”. E invece no. Era tutta colpa dell’ipermetropia. 

IPERMETROPIA: COS’È

Il soggetto ipermetrope spesso non se ne accorge prima dell’età matura (35-40 anni). Se non viene diagnosticata attraverso esami specifici, infatti, l’ipermetropia può rimanere a lungo nascosta. Ciò è reso possibile dalla capacità accomodativa dei muscoli oculari, che riescono (fino all’età matura) a incurvare il cristallino mascherando il difetto visivo. Col passare degli anni la capacità accomodativa viene meno e diventa sempre più difficile piegare il cristallino. Solo a questo punto il soggetto ipermetrope viene a conoscenza della problematica e ha una visione offuscata. E soprattutto è costretto a indossare gli occhiali.

Proprio quello che è successo a Carlo. Da lontano nessun problema, ma da vicino… Come quel giorno durante la finale del torneo di padel: “La palla era lì comoda per la volée più semplice di sempre. Non l’ho più vista. Ho steccato, ho sbagliato e alla fine abbiamo perso. Dopo quella sconfitta mi sono deciso ad andare in Vista Vision per una visita di controllo”. Quando il medico gli ha spiegato il suo “nuovo” difetto visivo, Carlo ha accettato di iniziare ad usare gli occhiali. Dopo poche ore si era già pentito: li dimenticava, non gli piacevano, non li sopportava. E così pochi giorni dopo è tornato in clinica per valutare la chirurgia refrattiva e successivamente per il trattamento laser.

LA SOLUZIONE: FEMTOLASIK

Carlo ha potuto correggere la sua ipermetropia con la tecnica FemtoLasik. Il recupero visivo è stato praticamente immediato: zero dolori e dopo tre giorni era già in classe dai suoi studenti. Dopo due settimane è tornato in campo: l’esordio con vista nuova e vittoria.

Trauma degli occhiali: superato. Game, set and match.