“Miopia”, dal greco myo “chiudere”, descrive efficacemente l’atteggiamento tipico di chi non mette a fuoco gli oggetti più distanti. È un difetto che compare in età scolare e può peggiorare in adolescenza per poi stabilizzarsi intorno ai 20-25 anni.
In Italia sono 15 milioni le persone che ne sono affette. La miopia è spesso associata a diversi disturbi, come forte mal di testa, un continuo bisogno di strizzare gli occhi o anche un fastidio durante l’esposizione alla luce.
Si stima che nel 2050 potrebbe essere affetta da miopia metà della popolazione mondiale (quasi 5 miliardi di persone).
Oltre alle note cause genetiche, la diffusione del disturbo sembrerebbe legata ad abitudini e fattori ambientali in ascesa come il maggior tempo dedicato agli studi scolastici, la diffusione di dispositivi che obbligano a guardare da vicino e in condizioni di scarsa luminosità, l’urbanizzazione, il cambiamento delle abitudini alimentari e il sempre minore tempo trascorso all’aperto.
La miopia si classifica come lieve (fino a 3 diottrie), media (da 3 a 6 diottrie) ed elevata (oltre le 6 diottre). La diottria è la misura della gravità di un difetto legato alla vista, espresso attraverso numeri, pari a quello delle lenti necessarie per correggere il disturbo visivo.
La miopia può essere corretta in modo temporaneo grazie ad occhiali da vista o lenti a contatto. È importante sapere che una correzione sbagliata, nel caso in cui si opti per questa soluzione, può essere controproducente e favorire una progressione più veloce del difetto visivo.
Un’opzione di correzione permanente del difetto è, invece, la chirurgia refrattiva che abbraccia una serie di tecniche laser e chirurgiche studiate per risolvere diversi gradi di severità della miopia.
Vista Vision con oltre 13.000 interventi effettuati nelle sue cliniche oftalmiche è il punto di riferimento in Italia per la chirurgia refrattiva d’avanguardia e il trattamento dei difetti visivi come la miopia.